Pratiche educative per l'inclusione sociale
Nell'ultimo decennio, a partire dal Memorandum di Lisbona del 2000, l'inclusione sociale si è affermata come il principale orizzonte di senso per la costruzione di una società che sia più coesa, equa e democratica e al contempo capace di una crescita economica sostenibile, mediante l'ampliamento della quantità e della qualità delle life chances. Muoversi all'interno di tale ottica esige un impegno teorico-pratico che metta in relazione i bisogni sociali con gli specifici bisogni formativi e le emergenze educative ad essi correlati e chiama in causa una riflessione pedagogica sul rapporto intercorrente tra inclusione e formazione, nella prospettiva del Lifelong learning, tenendo conto che, sin dalla pubblicazione del Memorandum, tale prospettiva è stata strettamente legata ai processi di sviluppo sociale. All'interno di questa cornice, il volume, attraverso molteplici prospettive, esplora in chiave pedagogica modelli teorici e metodologici ed identifica esperienze e buone pratiche per rispondere in termini educativi e formativi alle sfide dell'inclusione sociale e della cittadinanza attiva negli attuali scenari culturali, politici e sociali.
Momentaneamente non ordinabile