Lingua per unire, lingua per dividere

Lingua per unire, lingua per dividere

La lingua è riproduzione del mondo, e noi sappiamo che con tale operazione non viene riprodotta la realtà ma un'immagine della realtà. Si tratta d'altra parte di un'immagine in cui certi spezzoni della realtà restano contesto (sono tendenzialmente neutri), altri vengono enfatizzati sulla base dei valori condivisi, altri elementi ancora sono messi sotto silenzio. La storia della lingua riproduce d'altra parte la storia della società e della politica che la governa. Ed è per questo che essa nasce come parlata (orale) strettamente legata al gruppo/comunità rurale con proprie specificità, poi è trasformata dagli intellettuali urbani che introducono regole fisse e scritte scegliendo una delle tante parlate tra quelle esistenti in un'area. Unito a tale processo diacronico e introverso della lingua si osserva un parallelo processo sincronico ed estroverso. E questo è fondato sulle relazione tra lingue, lungo il quale la lingua vincente attribuisce a se stessa un ruolo dominante e diffusivo rispetto alla quale le altre lingue assumono le sembianze di lingua locale, lingua tecnica, dialetto, parlata.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Arte erotica
Arte erotica

Silvia Camagni
Breve storia del futurismo
Breve storia del futurismo

Giacomo Properzj
Algebra. Corso di matematica per il biennio. Per gli Ist. tecnici commerciali: 1
Algebra. Corso di matematica per il bien...

Vai Roberto, Gambotto Manzone Anna M., Consolini Bruna
Algebra. Corso di matematica per il biennio. Per gli Ist. tecnici commerciali: 2
Algebra. Corso di matematica per il bien...

Vai Roberto, Gambotto Manzone Anna M., Consolini Bruna
Geometria. Corso di matematica. Per il biennio degli Ist. tecnici commerciali
Geometria. Corso di matematica. Per il b...

Vai Roberto, Consolini Ghirardelli Bruna, Gambotto Manzone Anna M.