Libri in vendita. Cataloghi librari nelle biblioteche padovane (1647-1850)
Durante tutta l'epoca moderna i cataloghi di vendita libraria furono uno dei prodotti a stampa di maggiore diffusione in Europa. Utilizzati da librai ed editori per il commercio a lunga distanza a scopo prettamente informativo, erano solitamente impressi con scarsa cura tipografica su carta di bassa qualità e proprio a causa di queste caratteristiche non erano conservati dai bibliofili nelle loro collezioni. Risulta quindi un caso davvero raro trovarne due raccolte - entrambe di diverse centinaia di esemplari - in due biblioteche storiche della stessa città, la Biblioteca Universitaria e la Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. La lungimiranza dei bibliotecari succedutisi nel corso degli anni nei due istituti ha fatto sì che non siano state disperse queste importanti testimonianze del commercio librario europeo, la cui importanza storica è oggi sempre più evidente. Il catalogo vuole essere una chiave d'accesso a questi documenti, che in assenza degli archivi dei librai e dei tipografi, andati nella quasi totalità irrimediabilmente perduti, diventano per gli studiosi preziose fonti di informazioni di prima mano.