Narrazione e rappresentazione nella psicodinamica di gruppo. Teorie e tecniche
Se i gruppi utilizzano un pensiero e quindi un linguaggio per immagini, un discorso riconducitele al mito ed al sogno, è anche vero che ogni gruppo ha una propria identità, una storia, un progetto che origina in un contesto vincolato e vincolante, che ne definirà confini, obiettivi, modalità operative, in termini reali ed in termini di fantasie. Il lavoro con i gruppi richiede dunque coordinate nuove e composite per osservare, rappresentare e quindi ri-narrare i processi. La riflessione si sposta dal pensiero per immagini al linguaggio del sogno, dai teatri interni alla messa in scena delle relazioni nella clinica e nel gruppo. Si attraversano poi alcuni concetti chiave di teoria della tecnica (transfert-controtransfert, modello di campo, interpretazione, setting) mostrando la nascita di tali concetti in ambito psicoanalitico duale, l'evoluzione e l'applicazione nella psicoanalisi di gruppo.