Youth

Youth: «Sono immagini essenziali, quasi schematiche, situazioni, che spesso si articolano sul triangolo perfetto: io-tu-l'altra me. Sono componimenti che funzionano proprio per la loro brutalità in più di un frangente: a che serve infatti perdersi in tergiversazioni o ammennicoli linguistici quando la verità è così, nuda e cruda sotto i nostri occhi? C'è un profondo lavoro di riflessione su stessa in ogni respiro della raccolta. L'autrice sembra non smettere mai di interrogarsi sulla piega che ha preso e sta prendendo la sua vita... che poi, c'è veramente questa "piega"? O forse è soltanto non fermarsi mai al giudizio esterno e imparare piuttosto a sentirsi, a viversi?» "They are essential images, almost schematic, situations, which often articulate on the perfect triangle: I-you-the other me. They are compositions that work precisely because of their brutality in more than one junctions: in fact, what is the use of getting lost in linguistic squeals or whistles when the truth is so, bare and raw before our eyes? There is a profound work of reflection on itself in every breath of the harvest. The author seems never to stop questioning the fold he has taken and is taking his life... What then, is there really this "fold"? Or perhaps it is only to never stop at the outside judgement and to learn rather to feel, to Viversi?»