I segreti di Anna e altri racconti
Può una vita essere riassunta in alcuni brevi racconti? Poche parole sono sufficienti a racchiudere l'intera esistenza della piccola Anna? L'autrice sceglie di incentrare i suoi racconti su singoli avvenimenti, su momenti in grado di mostrare il carattere delle protagoniste ma anche di accennare la loro complessità.Nata a Gallarate (Va), dopo la maturità classica si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano. Durante gli studi universitari, lavora con compiti di responsabilità presso la Direzione della SEA di Milano. È pioniera nella tesi di diritto della navigazione aerea, unica in Italia e nella tesina di diritto civile "L'uso del cognome da parte della donna coniugata" che nel 1962 anticipa la riforma. Inizia la pratica legale, ma, delusa, opta per la pratica notarile e in contemporanea insegna. Il primo approccio con la scuola la scandalizza, ma diventerà la sua ragione di vita. La passione non sfugge agli allievi ed a un Ispettore ministeriale, che la convince a partecipare al concorso nazionale per presidi, che supera e tra mille battaglie migliorala disastrata scuola assegnatale. Nell'anno scolastico 1983/84 sperimenta la prima attività di alternanza scuola-lavoro con uffici pubblici e privati. Organizza incontri con esperti su educazione alla salute e alla legalità e, secondo il Ministero, primi in Italia sull'AIDS. Per tutti gli studenti (gratis) ha organizzato, ogni anno, uno spettacolo teatrale di primarie compagnie e la proiezione di un importante film. L'Istituto di circa 2000 studenti e sedi in tre città diverse, ottiene subito l'autonomia per una di esse, nonostante intralci politici, ma la battaglia più lunga e difficile sarà quella di togliere gli alunni dalle quattro pericolanti topaie della Sede principale. È membro della prima commissione provinciale per le pari opportunità. Opere: Racconta episodi scolastici che rappresentano uno spaccato della società ne La Preside di ferro. Per Brandelli di ricordi. Una bimba nell'inferno del fronte di Cassino, il Presidente Napolitano fece attivare il Comune che così ottenne la medaglia d'argento al valore civile. La protagonista, a sei anni, si trovò più di una volta i mitra ad altezza d'occhi, ha visto bruciare la casa, patito fame e freddo, rischiato di soffocare nascosta nella paglia, ha visto civili mitragliati, ha attraversato un campo minato, passato due posti di blocchi tedeschi nascosta nei sacchi della posta...Ha salvato due vite con le sue urla di bambina. Seconda pubblicazione: URIO- poesie. Tutte e tre hanno ottenuto riconoscimenti e primi premi letterari. Ne "L'uomo della notte", Maurizio Costanzo fece leggere una poesia da URIO e mandò in onda l'intervista su Brandelli di ricordi. Una bimba nell'inferno del fronte di Cassino.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa