Viaggio d'un poeta
"E tanto un viaggio reale quanto un viaggio interiore quello che seguiremo nelle pagine di Mario Pozzi. Giovane, libero come pochi sono in grado anche solo di comprendere, ha esplorato il mondo come un viaggiatore e mai come un turista. Si è lasciato rapire dai paesaggi, si è lasciato guidare dalle strade, si è lasciato incantare dalla pelle delle donne, si è concesso di respirare un'aria diversa in ogni luogo. Senza paura, senza organizzazione, senza resistenze né timori. Perché ha un animo poetico che ora si apre per noi tutti. Per ogni passo, per ogni pensiero, per ogni circostanza c'è un messaggio da cogliere ed una manciata di parole scritte da penne immense: da Pasolini ad Ungaretti, da Dante a Quasimodo, fino a De André, passando per altri grandissimi nomi, per raccontare cosa significhi il concetto stesso di libertà incarnato nel senso del viaggio. E la nostalgia, quando offusca gli occhi di un Victor che non rivedrà la sua Russia."