Tra terra e cielo
I racconti di Laura Vallino scivolano via come seta tra le dita. Nelle sue parole, però, è indelebilmente impresso il marchio della spiritualità. Camuffato, stemperato e levigato da uno stile leggero, immediato, talvolta elementare, il concetto che va oltre la materia si ritrova nell'angioletto che parla dall'albero di natale, nel dubbio di un ragazzo che resta vittima di un incidente, nella consapevolezza che il destino ha concesso una seconda possibilità, nell'affrontare la morte. Tutto questo, però, non viene rivelato con saccenza, ma con delle metafore molto precise. La realtà cruda e a volte malinconica fa parte della narrazione, ma è compito nostro cogliere tra gli eventi lo spunto, l'idea che potrebbe rendere, invece, la nostra vita luminosa e... illuminata.
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