Il testamento del nonno
A volte sembra di udire un vecchio pianoforte un po' scordato che ci accompagna, mentre leggiamo le parole di Anna Russo. La sua voce scaturisce dalle pagine con un racconto lieve, personale, fatto di episodi quotidiani e di ricordi, piccoli e grandi ugualmente importanti. Un libro che può essere tramandato di generazione in generazione per non perdere traccia delle proprie radici, anno dopo anno più profonde per il loro semplice esistere e non essere dimenticate.
Momentaneamente non ordinabile