Curtis Lemine. Una storia di uomini in quattro secoli di ricchezza e miserie. 2.
E ancora Tomaxius (Tomas) de Caetani, ferito e reso storpio alla battaglia di Maclodio con Milano contro Venezia, che continua il raccontare della Corte di Lemine, della sua terra. Questa, dopo esser stata romana, longobarda, franca e dei conti di Lecco, è ora saldamente nelle mani del vescovo di Bergamo che la governa da padrone assoluto. Ma nell'aria venti di libertà spirano da ogni dove e nessuno li può ingabbiare. Differenti vescovi, per nulla aiutati da preti immorali e simoniaci, tentano di resistere in ogni modo. Useranno potere, forza e danari, ma alla fine l'idea del Comune vincerà su tutto sospinta da persone di diversissima estrazione.
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