Mafiosità
Esiste qualcosa di oscuro dietro la criminalità organizzata: il tutto è collegato con i palazzi del potere, dove girano enormi quantità di denaro. La tardiva risposta dello Stato italiano ha permesso, negli anni, di coinvolgere nella mafia un'enorme quantità di persone, non permettendo a personaggi di spicco nella lotta contro la criminalità organizzata di portare avanti le loro tattiche per sconfiggerla. Lo stoico sacrificio dei magistrati quali Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Bruno Caccia, Rosario Livatino e molti altri ha permesso a tutti di capire che la mafia può essere sconfitta, se combattuta a dovere. Le famiglie mafiose, attualmente, sono diventate troppo potenti, hanno instaurato rapporti stretti con lo Stato. Come ha dichiarato il magistrato Nicola Gratteri in un'intervista, non sono più i mafiosi a chiedere i voti ai politici, ma viceversa.
Momentaneamente non ordinabile