Ciaociao
La sensazione di estraneità come conseguenza dell'impatto con la realtà italiana dopo essere nato e cresciuto in Svizzera, le corse in bicicletta, le estati trascorse in compagnia, i primi flirt con le ragazze, il connubio con il mondo dello sport, il rapporto odio-amore con i banchi di scuola... Con "Ciaociao" l'autore aziona i comandi della macchina del tempo, passando in rassegna immagini, colori, profumi, simboli (come la vettura presente in copertina) e, soprattutto, volti legati all'età giovanile, ricordata come "la più bella" perché ricca di scoperte e contraddistinta da una spensieratezza che, progressivamente, diminuisce in parallelo agli anni che avanzano.
Momentaneamente non ordinabile