Kolossòs

Kolossòs

Alessandro Birello è un giovane e stimato archeologo docente presso l'Università di Roma. Quando il suo preside, lo spocchioso Mr Smith, dichiara al mondo intero di essere venuto in possesso dell'intera "Periegesi della Grecia" di Pausania e che tale opera rimarrà in facoltà per qualche tempo per essere studiata dai più importanti esperti, il professore rimane incredulo e prova una sensazione decisamente anomala, la stessa che da giorni lo tormenta al risveglio da un enigmatico sogno: immerso nel buio, il volto di una statua lo fissa, impassibile e freddo, come a volergli comunicare qualcosa... ma cosa? La sera di quello stesso giorno, poi, un fatto gravissimo sconvolge l'ateneo: qualcuno ha rubato uno dei libri del grande storico. Ma perché proprio "quel" libro, il sesto? E perché, soprattutto, non tutta l'opera? Alessandro decide così di indagare e assieme a Ilaria, la sua assistente, e a Francesco Supino, collega nonché migliore amico, si lancia in un'avventura che presto li porta incontro a una vicenda che affonda le sue origini molti secoli prima, quando Fidia decise di regalare ad Atene un'opera ancor più bella dell'Atena Parthenos: una statua di Zeus, il re degli dei...
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