Tra l'India e via Toledo

Tre brevi racconti variopinti e variegati. Dalle assolate e polverose stradine indiane alle affollate vie del centro di Napoli, tre donne si trovano a fare i conti con le proprie debolezze e i propri punti di forza, sottolineando che il confine non è poi sempre così chiaro. Passando da un tono all'altro, e da uno stile all'altro, Antonella Bruno si districa tra l'analisi psicologica e la dimensione onirica di Cenerentola e de La viaggiatrice dell'anima, ai toni spensierati e divertenti di Forme golose... pennellando tre personaggi ben caratterizzati, seppur descritti in poche pagine. Così nel primo racconto Giulia tira le somme del suo viaggio nell'affascinante India, chiedendosi se sia stata più lei a dare o quei ragazzi che dovevano essere aiutati; in Cenerentola Celeste non riesce a distinguere bene tra il sogno e una vita dura, con cui ha però bisogno di confrontarsi, in un gioco di scatole cinesi tra fantasmi e realtà. E infine Antonella: colorata, viva, alle prese con problemi quotidiani di taglie e dolci.