Solo per Sophia
Un'implosione, sudore, paura... L'ambulanza. Alessandro Conti viene ricoverato e operato d'urgenza a causa di un infarto. In ospedale viene cercato e contattato dal Prof. Bernardi, che gli fa un'interessante proposta perché vuole essere aiutato nella ricerca del suo amico scomparso, il Prof. Pezzotta, luminare e studioso del rapporto tra scienze fisiche, filosofia e teologia. Inizialmente è restio il Dott. Conti, poi decide di tentare questa strada e comincia la sua personale ricerca. Ne esce un romanzo/saggio alquanto interessante e dotto sulla disquisizione che, da sempre, affascina e tormenta l'essere umano: l'origine e la natura dell'Universo. Cosa c'era prima? C'è un prima? E un dopo? Qualcosa e/o qualcuno? Attraverso l'analisi della fisica (classica, quantistica, relativistica, teoria delle superstringhe, ecc.), incrociata agli ultimi studi scientifici, insieme a quelli filosofici ed epistemologici in generale, ai dati ricavati dalla storia delle religioni e di metafisica sia occidentale (Platone, Plotino, Boezio, Dante), che appartenenti ad altre tradizioni culturali, l'autore giunge ad una sua conclusione. È nella Sophia, "l'entità di mezzo", la risposta...
Momentaneamente non ordinabile