Faccia a faccia con l'ultimo sbirro di Stalin
La storia del secondo dopoguerra nei Paesi dell'Est Europa è una storia difficile, dura, cruenta, segnata da dittature e rivoluzioni che hanno lasciato una impronta indelebile nel corpo e nell'anima delle popolazioni che ne hanno subito le conseguenze. Nel 2010, in viaggio attraverso la Polonia, Paese a cui Vettori è sentimentalmente legato, quasi fosse la sua seconda casa, l'autore incontra casualmente presso uno studio veterinario l'anziano Wojciech, un polacco schivo e solitario. Colpito dal personaggio e interessato a conoscerne la storia, prova a stabilire un contatto.
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