Come ostriche in cattività
In una manciata di racconti incontriamo una ragazzina che vede i fantasmi; uno spirito gentile che cerca di dire addio alle cose e alle persone che ha amato; una moglie confusa che una mattina la vita afferra per caso e un'altra giovane donna che ogni giorno, su una terrazza sospesa tra cielo e terra come un vascello incantato, celebra la sua privatissima cerimonia di ringraziamento per quanto di bello è scampato al naufragio. E ancora i segreti nascosti in un vecchio quaderno di ricette, gli insospettabili esiti delle buone intenzioni, l'allegra sarabanda di figure che balugina da un mazzo di Tarocchi, una storia d'amore che ignora il tempo e il dolore e una vecchietta caparbia che imprigiona la morte tra le maglie del suo infaticabile sferruzzare. In queste semplici storie l'apparente immobilità nell'esistenza dei personaggi rivela spesso un seppur piccolo spiraglio, attraverso cui intravedere il senso delle loro azioni e la direzione di tutta la loro vita. Nelle pagine di "Come ostriche in cattività" traspaiono in controluce, come le perle d'una collana, ambiguità e sorprese della vita.
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