Lupi volpi pecore e parassiti
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui l'accezione fondamentale di poesia è quella di racconto interiore, di spazio intimo, la poesia di Gatti si distingue per la sua voglia e capacità di essere poesia politica, impegnata, una fervida invettiva di denuncia nei confronti di una società che troppo spesso si nasconde dietro il proprio stesso dito. La poetica interiore di Fernando Gatti si connota infatti di una strutturazione profondamente legata al disincanto con cui guarda il nostro mondo. E lo fa senza pudori, con una lingua forte che non ha paura di utilizzare anche termini che provengono dalla strada, gettando negli occhi dei potenti quella stessa polvere di scandalo e stupore dietro la quale essi vogliono nascondersi. Ma non di meno questa poesia che rivela gli osceni altarini dei forti, le vergogne della politica e del nostro vivere in genere, sa parlare all'uomo del nostro tempo, invitandolo a riflettere e a ragionare.
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