Grammature

Grammature

'Grammature', sì: perché ogni parola, ogni immagine sembra essere stata pesata con una bilancia di precisione prima di lasciarla adagiare sulla pagina. Ylenia Baratti struttura così la propria poesia su un'essenzialità densa di significati, che regola tanto lo stile quanto i contenuti da comunicare. Tra componimenti che si distinguono per brevità e altri più lunghi, spicca in ogni caso la leggerezza di un verso che mai deborda dalla riga, non necessariamente nervoso o incalzante, ma sempre pulito, minimale. Le parole prendono vita, sono creature da vestire, accudire, che crescono, invecchiano e muoiono come esseri viventi (Lavo quello che mi hai tolto / mentre le parole / invecchiano") e che interagiscono con l'individuo quasi fossero dotate di propria volontà e fisicità ("Alla tua parola / chino la durezza della mia voce scura"). Non semplici composizioni di lettere, che volano nell'aria o acquistano una forma convenzionalmente riconoscibile sulla pagina, bensì entità dotate di peso e sostanza." (dalla prefazione)
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