Sessantanove poesie e una preghiera
"Leggendo "Sessantanove poesie e una preghiera" non sembra di trovarci di fronte alla pubblicazione d'esordio di Sandro Bovina. Il suo lavoro, infatti, appare, fin dal primo verso, intenso e pulito, meticolosamente ordinato secondo un preciso schema mentale. Le pagine si susseguono in un alternarsi di temi che affrontano il sociale, così come la parte più intima dell'essere umano. [...] La ricerca della semplicità come espressione dell'anima, l'utilizzo di "parole limpide e chiare / autentiche e vitali", ecco l'idea poetica di Bovina, cercare di fare della semplicità il suo punto di forza, senza perdersi in altisonanti giochi di parole o lunghe elucubrazioni mentali. E l'intento risulta perfettamente riuscito nell'intera silloge, dove anche le cose più tragiche sono raccontate in maniera lineare, chiara, fruibile a tutti." (dalla prefazione)
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