Cinque anni, una vita. L'importante è crederci

Cinque anni, una vita. L'importante è crederci

Fin dove può arrivare, per una bambina, la capacità di sopportazione, di superare dolori atroci? In ogni caso l'importante è crederci, credere che sia possibile - malgrado cinque anni di maltrattamenti fisici e psicologici di ogni tipo - rinascere e sviluppare la propria personalità. E la scrittura testimonia che questa è una strada praticabile. Una scrittura, quella di questo libro, attraverso la quale l'autrice mostra il punto di vista della piccola nell'istituto in cui è rinchiusa e maltrattata, ma con il distacco della donna adulta, che quell'esperienza ha affrontato a viso aperto. E così, alla crudezza dei fatti raccontati, fa da contrappunto una prosa dal ritmo e dagli accenti poetici, che scorre veloce, limpida e vera, lungo una parabola che si chiude con l'adozione della piccola. Ma quei cinque anni, il suo legame con la Rossa, la loro condivisione del dolore, resteranno pietre miliari della sua esistenza.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Tracce d'infinito
Tracce d'infinito

Zanini Beatrice
Napoli in bianco e nero. Gli avvenimenti, gli ospiti, lo sport. Ediz. illustrata
Napoli in bianco e nero. Gli avvenimenti...

Castronuovo Giuseppe, Mariconda Giuseppe
Lezioni di legislazione delle opere pubbliche
Lezioni di legislazione delle opere pubb...

Cancrini Arturo, Capuzza Vittorio
Autonomia ed intersoggettività
Autonomia ed intersoggettività

Seddone Guido, Giovagnoli Raffaela
Isteria/e
Isteria/e

Nannini Ivana
Mi chiamano prof
Mi chiamano prof

Salvatore Mugno