L'ultima poetica del navigare (l'angolo poetico del navigante carolino)
Quest'opera di Antonio Pascale è inscindibilmente legata al mare e soprattutto alla vita dei naviganti, e, seppur incentrata su una piccola realtà come quella di Carloforte e dell'isola di San Pietro, con la sua estrema schiettezza abbraccia orizzonti molto più vasti. E un canto accorato e profondamente intimo a un modo di vita fatto di semplicità, di duro lavoro, di lealtà, di collaborazione, e, allo stesso tempo, un canto di protesta per una realtà che non esiste più, verso una società che sempre più punta sull'individualismo, che trascura e dimentica la propria storia e i propri costumi, che sempre più si allontana dalla vera natura umana. E prosa terrestre e lirica marina, profonda fusione tra la natura e il sentire nostalgico di chi ha trascorso la migliore parte della vita fra cielo e mare.
Momentaneamente non ordinabile