Dolls

Dolls

Giorgio Mannucci lavora nella cooperativa sociale "Il Portico" da più di dieci anni e insegna agli allievi minorenni dei corsi di formazione professionale. Giorno dopo giorno si rende conto di come questa azienda no profit sia soltanto un'azienda come un'altra, lontana dall'impegno disinteressato e soprattutto dal rispetto per le persone, e per questo forse peggiore delle altre. I discorsi quotidiani all'interno di questa azienda "non lucrativa" sono di una banalità abissale e alimentano un incessante sciocchezzaio. Eppure su tutto questo sventola, senza vergogna, la bandiera della gratuità sociale. La scelta di Giorgio è quella di non adeguarsi a questo sistema, di schierarsi in opposizione alla deriva economicistica e al sudiciume che vede intorno, anche se capisce che la sua è una guerra persa. Giorgio è una sorta di prigioniero, tuttavia per sopravvivere ha degli alleati: la scrittura e Donatella, una collega che diventerà molto più di un'amante, una vera compagna di viaggio. Ambientato in una cooperativa che soltanto apparentemente lavora per la promozione umana, "Dolls" è una voce contro, una voce che racconta l'esperienza di un uomo, di una storia che, come quella della vita, non finisce con l'ultima pagina di un romanzo.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare