Anime divise
Chi era l'autore? Come si intitolava quel quadro? Ma soprattutto, perché aveva dipinto una cosa così terrorizzante, così destabilizzante per l'equilibrio mentale, così enigmatica?", rifletteva il protagonista de "La Solitudine del signor Gray", guardando il quadro appeso sulla parete davanti a lui. Mentre Thad Torrence, protagonista del racconto intitolato "L'etere", solo dopo un'attenta e sofferta riflessione ricorda perché è lì, sdraiato tra due lastre di ghiaccio che lo tengono immobile e gli bloccano il respiro, mentre un rivolo di sangue scivola lungo la tempia. "L'uomo che non poteva dormire" racconta trentanove giorni di volontaria veglia per il protagonista che vive temendo di addormentarsi, perché un atto così naturale equivale a una condanna a morte. Angelo, in "Oltre ai tuoi occhi", capisce invece il senso profondo della sua esistenza vivendo solo attraverso il sogno.
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