Parole di mezzanotte
"Semplicemente mi / presento sono così: / fatta di parole." (Roberta Mele). L'autrice, che nel corso di queste "Parole di mezzanotte" si era dipinta come un granello di sabbia, attraverso la poesia, attraverso le parole, riesce a trovare una propria dimensione, una propria identità. Una identità che nasce dall'equilibro finalmente raggiunto tra anima e ragione, un sincretismo che sembra essere predittivo e necessario alla piena consapevolezza. E proprio per questo è facile intuire che il taglio profondo di questa silloge sia del tutto introspettivo, e che il vissuto, reale e presente, è interiorizzato in una maniera che lo trasforma in anamnesi pregressa. Ecco quindi che i primi accenni di questo viaggio interiore iniziano idealmente proprio nei banchi di scuola, laddove si inizia a muovere la penna. E ad ascoltare il cuore.
Momentaneamente non ordinabile