Sì, sì, New York! La mia storia dalla sedia a rotelle alla maratona più famosa del mondo
Lisa ha percorso e percorre una lunga maratona in uno sforzo continuo per superare tutte le sue difficoltà fisiche, per combattere contro il senso di impotenza di fronte a una malattia e per dimostrare a se stessa e a tutti che ci si può sempre rialzare. Correre la Maratona di New York, anzi camminarla, ma arrivare alla fine, entro le otto ore, confutando i pronostici di tutti è una vittoria per una ragazza che fino a poco tempo prima rischiava di non camminare più. Ma è anche una vittoria dell'amore per la vita e la consapevolezza che è sempre e comunque bellissima. La storia di una ragazza con notevoli difficoltà, ma anche una persona che vive una vita da giovane degli anni duemila, tra sogni, passioni e qualche superficialità. Ma è questo ciò che Lisa racconta, non bisogna piangersi addosso, si può essere felici, si può sognare, si può amare ed esseri amati, si può sbagliare, si può trasgredire in una notte newyorkese, si può essere tutti uguali.
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