Frammenti di petali
Appare leggera al primo impatto la poesia di Niccolò Tummolo, quella poesia racchiusa in questi Frammenti di petali che s'imprimono delicatamente nella pagina bianca. Sembra leggera a chi le si accosta distratto, a chi non sa cogliere dietro la leggerezza il mondo simbolico celato in questi versi, che si schiude, un componimento dopo l'altro, come un universo misterioso e antico, eppure di una forza straordinariamente vitale. È il canto ancestrale, quello che racchiude Tummolo in questi versi, il canto portato dalle rocce antiche, dalla memoria dell'acqua, dalle conchiglie, e ad esso fa continuo riferimento a partire dai primi versi. Un canto che raccoglie componimenti che iniziano dai sedici anni dell'autore, per poi svilupparsi in un percorso artistico e poetico completo e complesso.
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