Arcipelago di vanità. Riflessi di lavoro, potere, amore
In un ambiente di lavoro ideato dall'immaginazione, un campionario di umanità alle prese con l'esistenza quotidiana. Uomini e donne sballottati da passioni, da sentimenti e da istinti bizzarri; inconsapevoli marionette di un brulicante palcoscenico governato dal più beffardo e cinico dei registi: la vanità. Sotto lo sguardo apparentemente distaccato di un misterioso e straordinario artefice.
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