Un giorno ho conosciuto Virginia. Queste sono le vite che avrebbe potuto vivere
Una raccolta di racconti eterogenei per ambientazione e protagonisti. Una narrazione che parte da un presupposto semplice: la follia del pensiero non può che manifestarsi anche e soprattutto come follia della parola. Sei racconti di vita non vissuta, di vita che avrebbe potuto essere e non è stata, soggiogata dalla pazzia che si manifesta in ogni riga e che culmina in frasi apparentemente prive di senso, benché ricchissime di significato oltre il comune sentire, oltre le stesse parole.
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