Nella stanza accanto
"E se gridassi io adesso? Se urlassi che sto male, ancora più male di allora, forse qualcuno aprirebbe quella stanza dove sei, per farmi abbracciare ancora una volta il tuo corpo? Alzati, Fabrizio, cammina. Non è stato così con Lazzaro? No, i tuoi occhi sono chiusi per sempre. Ma tu, Fabrizio, li vedi i miei? Senti il mio dolore? No, Fabrizio, sei diventato olmo, faggio o salice piangente. Sei diventato parte di quella bara che ti contiene, e la tua essenza si è volatilizzata come una nuvola di vapore che si disperde nell'aria. Mi ascolti, Fabrizio? Mi hai lasciata qui sola in questo luogo freddo e buio, questo luogo che odora di morte, perché anche la morte ha un odore, Fabrizio, un odore forte." Una raccolta di racconti che colpiscono al cuore, ci accompagnano in un viaggio nelle pieghe più profonde dell'anima.
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