I predatori
Françoise è arrivata nella sua nuova classe e, timidamente, si è subito rifugiata nel suo banco, al limite destro dell'aula. Nessuno le si avvicina, la prendono in giro, questo sì, per il velo che porta e per le sue strane usanze. Alice è imbarazzata, non riesce ad avvicinarsi e a offrirle la sua amicizia, ma non sopporta come Paolo e gli altri la prendano di mira. Filippo si chiede perché, ma poi non vuole perdere tempo a comprendere i comportamenti di chi è così diverso da lui e non si sforza di uniformarsi. "I predatori", romanzo d'esordio del giovane Lorenzo Azzano, è la storia di animi tormentati, di chi fa fatica a trovare il proprio posto nella società, ma reagisce in modi profondamente diversi. Marta deve superare un vecchio trauma, il nonno Antonio non riesce a capacitarsi di come il mondo sia potuto ricadere nell'orrore della guerra, Paolo decide che è meglio prevaricare gli altri e Filippo fatica a trovare la propria strada, anche se il destino non è segnato per tutti. Sullo sfondo una Milano che pulsa vita, ma che, discretamente, fa da culla ai predatori, che per le sue strade si muovono.
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