Musa ferroviaria
La silloge di Umberto Tecchiati si snoda seguendo un percorso molto particolare, dando voce e fermando su carta i pensieri che fuggono durante i viaggi in treno. La maggior parte dei componimenti, infatti, è nata in seguito a spostamenti che l'autore ha compiuto e compie continuamente nell'arco della sua vita. L'intento è chiaro fin dalla copertina, dove sia il titolo che i versi per l'occhiello contribuiscono a dare forma ad uno sfondo "ferroviario", una perfetta anteprima di ciò che sarà il lavoro nel suo complesso. Musa ferroviaria si riferisce all'ispirazione che lo invade e lo segue costantemente nei suoi viaggi, consentendogli di esprimere a parole il fiume ininterrotto di sensazioni.
Momentaneamente non ordinabile