Le stelle fra le mani
Nell'anno 298 dell'Unione il Consiglio Supremo Unito si riunisce a Tuna, capitale della Terra, per discutere sulle spese scientifiche sostenute nei tre anni precedenti. Hans Sprecht, presidente di turno del CSU, da sempre sostenitore della teoria della colonizzazione dei pianeti abitabili del sistema solare, si fa portavoce di un progetto ambizioso: cercare nuovi pianeti abitabili da conquistare. I precedenti programmi spaziali erano stati un vero insuccesso, avevano assorbito buona parte delle finanze del governo e gli elettori che fino ad allora l'avevano sostenuto si mostrano ora restii. Per Hans Sprecht questo vuole dire rinunciare a un grande sogno. Mai come in questi momenti si avverte la crisi globale del pianeta che porterà a un inevitabile conflitto mondiale. Temendo la reazione negativa del Consiglio viene autorizzata la partenza della navicella spaziale Lupus V di qualche giorno prima della data prevista per la riunione. "Il Lupus V, ultima speranza, puntò verso il cielo e si alzò alla velocità di fuga con un inferno di fiamme". L'equipaggio del Lupus V si troverà coinvolto in un intrigo internazionale che coinvolgerà diverse generazioni di politici sulla Terra.
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