Il sesto gradino

Il sesto gradino

Un gruppo di ragazzini sta giocando su una scalinata. Si stanno sfidando a saltare più gradini con un solo balzo. Quando è il momento di saltarne sei, una di loro ha paura, esita e alla fine rinuncia. La sensazione di sconfitta e di incapacità provata in quel frangente assurgerà, per la protagonista di questa storia, ad evento simbolo di un'esistenza dolorosa. È un'angoscia che si manifesta prestissimo, in notti agitate e insonni, in rapporti conflittuali con la famiglia, con l'universo maschile e con il sesso, e che in seguito la porterà spesso a manifestare un atteggiamento triste e rancoroso. Diventerà una costante, anno dopo anno, il sentirsi abbandonata e ignorata da mariti e compagni, dilaniata da malattie indecifrabili, umiliata da medici supponenti e "sordi" alle indicazioni della paziente, impotente di fronte alla negazione della maternità. D'altro canto lei stessa non riuscirà pienamente ad accettare il morboso attaccamento che proverà verso i suoi uomini. Il bisogno incontrollabile e al tempo stesso l'insofferenza verso questi rapporti la porterà a credere che in fin dei conti l'odio...
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Le nozze di Anna
Le nozze di Anna

Nathacha Appanah-Mouriquand, C. Poli
Da domani mi alzo tardi
Da domani mi alzo tardi

Anna Pavignano
Blues di banlieue
Blues di banlieue

Y. Mélaouah, Nan Aurousseau
Odette Toulemonde
Odette Toulemonde

A. Bracci Testasecca, Eric-Emmanuel Schmitt
Freni
Freni

Paolo Fallai
Un orso di nome Sabato
Un orso di nome Sabato

Michael Sowa, Axel Hacke, V. Starnone
Architetture militari a Pisa. Demilitarizzazione e nuovi usi
Architetture militari a Pisa. Demilitari...

Massimo Dringoli, Federico Bracaloni