Disfunzioni celebrali. Poesie, poemetti e altro

Disfunzioni celebrali. Poesie, poemetti e altro

Disfunzioni Celebrali Poesie, poemetti e altro, come spiega Piero Tuzzo nelle sue note introduttive al testo, nasce in seno al desiderio di superare i propri limiti partendo, appunto, da ciò che sembra impossibile, precluso o "vietato". Una disfunzione cerebrale, precisa difatti l'autore, è sì una "limitazione", ma è finanche una peculiarità: sintomo che forse non si è bravi in tutto ma che niente è veramente impossibile. Per questo, leggiamo, l'autore sceglie di misurarsi con la parola poetica, per dimostrare a se stesso e agli altri che una mente matematica, una formazione scientifica, non sono limitanti rispetto al desiderio di raccontarsi, di condividere le proprie emozioni, e per farlo predilige un linguaggio semplice, immediato, una versificazione dai toni prosastici in cui la sostanza prevale sulla forma, il racconto sulla paura di sbagliare.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

  • Titolo: Disfunzioni celebrali. Poesie, poemetti e altro
  • Autore: Piero Tuzzo
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Gruppo Albatros Il Filo
  • Collana: Nuove voci
  • Data di Pubblicazione: 2008
  • Pagine: 59
  • Formato:
  • ISBN: 9788856706598
  • -

Libri che ti potrebbero interessare

Libertà cercando e amore
Libertà cercando e amore

Afash Nazih Abu, Afash Nazìh Abu
La new economy nel Mezzogiorno. Istituzioni e imprese fra progettualità e contingencies in Sardegna
La new economy nel Mezzogiorno. Istituzi...

Luca Ferrucci, Daniele Porcheddu
Il sangue del cielo
Il sangue del cielo

Rawicz Piotr
Catechismo
Catechismo

Lino Angiuli
Canta l'eterno presente
Canta l'eterno presente

Bozzetti, M. Rita
Vibrido
Vibrido

Ragagnin Giovanni
Basi. Significare, inventare, dialogare
Basi. Significare, inventare, dialogare

Thomas A. Sebeok, Massimo A. Bonfantini, Augusto Ponzio
Le urgenze dell'apparato genito-urinario in pronto soccorso
Le urgenze dell'apparato genito-urinario...

Addante L. M., Mazzarella A., Angelillo V.