Pensieri vibranti
Pensieri vibranti è una silloge che ci riconcilia con il mondo della poesia, è un'antologia che torna all'essenzialità primordiale dei versi, spogliandosi di tutti quegli orpelli che ne rendono difficile la comprensione, che ne ostacolano la veridicità pura e semplice. Giorgina Vidoni si affida al verso libero, a componimenti di media lunghezza che dicono tutto ciò che devono dire, eliminando il superfluo, la pesante coperta degli artifici retorici che sviliscono il senso profondo della poesia. Il suo ritorno all'essenzialità pura è manifesto, è evidente, costante nell'intero arco della silloge: i titoli delle sue composizioni non si perdono in lunghi giochi di parole, ma vanno subito al dunque, presentandosi sotto forma di un solo termine, raramente di due o tre. I versi sono semplici pensieri, Pensieri vibranti, appunto, riflessioni che muovono comunque i sentimenti, senza scadere in una quotidianità senza carattere, concetti che viaggiano all'interno dell'aria, scuotendola, facendola vibrare come il vento, passano veloci, lasciando traccia del loro cammino.
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