Cinquantaquattro specchi
Cinquantaquattro poesie, cinquantaquattro specchi posti e ricomposti lungo un viaggio, un percorso che il poeta compie attorno a se stesso e a un mondo che sembra aver dimenticato il senso più vero delle cose. Un frammento di tempo che racconta una vita. Dal 2001 al 2005 Alessandro Puglisi raccoglie e dà forma ai pezzetti di cristallo che abitano nella mente di chi dello specchio fa oggetto di autoanalisi e riflessione profonda. E l'aspirazione alla vita attraverso l'amore ad aprire il sipario su un interno emotivo al contempo semplice e complesso. Toni di diversa origine emotiva sono quelli utilizzati in questa raccolta per esprimere poesie autonome, fatte di immagini folgoranti, in grado di farci immergere ed entrare in sintonia fin da subito con i pensieri di un autore che sa parlare d'amore e morte, di nostalgia e voglia di vivere, con un canto a volte dolente, drammatico, a volte riflessivo, intimo e toccante. L'amore, la difficoltà di amare e di essere...
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