La croce piangente
In uno spaccato della provincia italiana legata al materialismo e alla superficialità, si muovono, o piuttosto prendono le distanze dalla quotidianità, Oreste e Ferruccio, giovani ribelli e anticonformisti decisi a seguire percorsi alternativi ed estremi nella continua ricerca di un "oltre". Figure di esuli, che ci rimandano a una prospettiva a tratti nichilista a tratti delirante da poeti "maudits", che perdono il senso dell'insieme addentrandosi sempre più in profondità in una dimensione onirica e surreale, come "cocci frantumati senza più né capo né coda".
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