Senza i soldi di papà
Samantha Claverhouse è un'allegra diciannovenne newyorkese, amante dei serial televisivi, delle riviste di moda e del gossip hollywoodiano; conseguito il diploma, si apre davanti a lei un non semplice quesito: cosa fare da grande? Dribblando le illustri aspirazioni dei genitori che la vorrebbero rampolla della finanza o della giurisprudenza, la confusa e maldestra Sam decide di prendere tempo e riflettere sul proprio futuro: trascorrerà un anno a Springwater, nel Montana, a casa della nonna materna mai conosciuta. Qualcosa le dice che tra una tintarella e un abbordaggio, troverà la sua strada, del resto il Montana è accanto alla California, oceano e spiagge dorate. O no? Con una valigia piena di short e bikini Samantha parte verso la grande avventura: tutto sarà comicamente diverso da quanto sperava e l'anno di riflessione si profilerà come una grottesca commedia tutta da recitare: non tutti i mali, però, si sa, vengono per nuocere, e tra le fredde e inospitali vette di Springwater Sam scoprirà se stessa, facendo innamorare della sua colorata e "meravigliosa stranezza" una comunità diffidente e piena di pregiudizi.
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