Trasti blues
Una seducente ragazza entra prepotentemente nella vita di Valerio, cambiandola, sconvolgendo le sue abitudini, i suoi orari e, alla fine, mettendolo anche nei guai. Coinvolto in traffici che non lo avevano mai riguardato, si troverà a dover fuggire con lei, nascondendosi dalla polizia che, forse, li cerca in tutti i vicoletti della Capitale. Passano così davanti agli occhi il Lungotevere, il Palatino, la stazione Termini, l'isola Tiberina. "Trasti Blues", romanzo d'esordio di Lorenzo Costantini, è in realtà una dichiarazione d'amore per Roma e per Trastevere, dichiarazione d'amore che canta le bellezze e le contraddizioni di una città vista ora come amante, ora come madre dai due romantici fuggiaschi che, alla fine dei conti, si accorgono di scappare da loro stessi. E in genere è la fuga più difficile, che quasi mai riesce.
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