Quelli che mi vogliono morto
Due assassini spietati. Un ragazzino che ha visto troppo. Una caccia all'uomo all'ultimo respiro, tra la natura selvaggia e la furia del fuoco.«Quando lo inizi, non puoi smettere di leggere» - Stephen King Jace Wilson è un quattordicenne come tanti, con i normali problemi di tutti i ragazzi della sua età. Un giorno, messo alla prova dai bulli che gli danno del codardo, Jace si tuffa nella vasca d'acqua che giace sul fondo di una grande cava abbandonata. Non sa che quello è il luogo in cui i fratelli Blackwell, due sadici assassini, si disfano dei corpi delle proprie vittime. Così, Jace assiste suo malgrado a qualcosa che cambierà per sempre la sua vita: l'omicidio, o meglio, l'esecuzione di un uomo. Scoperto dai criminali, riesce a fuggire, ma diventa un bersaglio. È un testimone, e deve essere messo a tacere. Nel tentativo di proteggerlo, Jace viene inserito, sotto copertura, in un corso estivo di sopravvivenza per ragazzi problematici tra i fitti e sperduti boschi del Montana, sotto la supervisione dell'istruttore Ethan Serbin. Ma sarà proprio questa scelta a segnare l'inizio di un incubo. Infatti, i Blackwell, eliminando senza pietà chiunque si metta sulla loro strada, non impiegano molto a scoprire dove si trova il testimone. Quando Jace capisce che i criminali sono vicini, si separa dal gruppo e si imbatte in Hannah Faber, una vigile del fuoco segnata da un tragico passato. Hannah è decisa ad aiutare Jace e a condurlo fuori dal bosco, al sicuro. Ma gli assassini sono sulle loro tracce. Intanto, un gigantesco incendio avanza inesorabile tra le insidie della natura e la forza distruttiva del fuoco, quei boschi diventeranno l'infernale teatro di una caccia feroce e di una fuga disperata per la sopravvivenza.