Canzone di amore e di guerra. Ediz. ad alta leggibilità
Se avessimo potuto raccontare le battaglie, così come le avevamo vissute giocando da bambini, la guerra vera forse non ci sarebbe stata C'è stato il tempo dei giochi in cui Sima e Isa giocavano alla guerra con gli altri bambini del villaggio. Le strade, dopo la scuola, si riempivano di teste di drago, spade ed elmi fatti di cartone e ritagli di stoffa. E Isa, come un Marte dal cuore impavido, correva a salvare la sua Venere ogni volta che veniva rapita dal nemico. Poi, però, c'è stato il tempo della guerra, quella vera, in cui tutti gli uomini lasciano le loro case per andare a combattere. Anche Isa. A Sima non rimane che aspettare il suo ritorno, sperando che quell'attesa duri quanto una canzone, così come lui gli ha promesso. Ma lei non può rimanere intrappolata in quel tempo sospeso, così decide di mettersi in cammino.