Un'ora sola
Andrea aspetta la figlia quindicenne nel parcheggio di una discoteca, in una notte di gennaio. Nonostante il gelo scende dall'auto per ingannare l'attesa. Lì vicino c'è una donna infreddolita, come lui. Una sconosciuta. Nasce una conversazione imbarazzata, di circostanza, sulle sigarette, i figli che ritardano. Poi Laura riconosce Andrea ed è come se il tempo facesse un salto indietro di trent'anni, al 1982. Andrea, il compagno di scuola delle medie, "intelligente e profondo". Laura, la ragazzina arrivata in provincia da Milano, diversa da tutte le altre, capace di tenere testa ai bulli della scuola, di giocare a calcio con i maschi, di far innamorare perdutamente Andrea. Ma anche Federico. La loro sarà un'amicizia straordinaria, sempre in bilico su qualcosa di più, che attrae e nello stesso tempo intimorisce i tre ragazzi. Finché qualcosa spezza la felicità dell'estate più bella della loro vita, dell'Italia campione del mondo, separandoli. Trent' anni dopo, il destino offre ad Andrea e Laura un'altra possibilità? O gioca loro un brutto scherzo? "Quella donna è pericolosa", dice Anita, la figlia di Andrea. Le è bastato captare pochi sguardi fra quei due adulti all'uscita dalla discoteca per capire che le cose per la sua famiglia non saranno più le stesse.