Prendimi con te. Vita avventurosa di un libro giramondo
L'eroe di questo libro è nato il 17 giugno 1983 alle 16.37. Alla nascita pesava 200 grammi, e non è mai cresciuto. L'eroe di questo libro... è un libro. E se credete che un libro non abbia nient'altro da raccontare che quello che l'autore vi ha scritto, vi ricrederete. Dalla stamperia al temutissimo macero, la vita del protagonista è tutt'altro che monotona. Ed è anche pericolosa. Le notti passate in un magazzino, per esempio, con i topi che rosicchiano, rosicchiano, facendo strage dei suoi compagni di sventura, ore passate ad aspettare che, con la luce, torni anche la speranza. E la cicatrice che il nostro esemplare ha sul dorso è la conseguenza di un litigio furibondo tra una coppia in crisi. Senza contare la volta che è stato salvato in extremis sull'orlo del macero. Ma la sua vita è piena anche di bei ricordi, delle conversazioni con i suoi simili sugli scaffali di una libreria o di una biblioteca, discorsi ardui sull'immortalità e sul destino, o leggeri, sui vezzi degli scrittori di oggi e di ieri. Ed è piena anche dei lettori che se lo sono passato, come la bella ragazza che lo ha portato in vacanza in Grecia, e il cui ricordo gli da ancora un brivido. Di lei gli è rimasto un profumo incancellabile di Ambra Solare e qualche granello di sabbia sottile tra le pagine. È un punto di vista insolito sul mondo quello che ci viene presentato, e un inaspettato tratto in comune tra uomini e libri: l'assoluto ed estremo bisogno di essere amati per esistere.