L.A. killer
A Los Angeles è una mattina resa calda da un sole brillante e dal vento proveniente dal deserto, quando Karen Garcia esce di casa per andare a correre. E non farvi più ritorno. Il suo corpo viene ritrovato il giorno dopo sul fondo di una stretta gola, un colpo di pistola alla testa. Per la polizia è l'ennesimo caso di omicidio in una città che ha fatto della violenza il suo pane quotidiano, ma il padre della ragazza, un potente uomo d'affari, non può darsi pace ed è disposto a tutto purché l'assassino di sua figlia venga stanato. Si rivolge quindi all'unica persona che crede possa davvero aiutarlo, il detective privato Joe Pike: anche in lui la vicenda apre una ferita profonda, perché un tempo è stato legato alla vittima da un sentimento ben più forte dell'amicizia. Uomo solitario e di poche parole, Pike sa che questa volta più che mai avrà bisogno dell'aiuto del suo inseparabile socio, Elvis Cole. Sarà lui a condurre le indagini, in un complicato gioco di collaborazione e ostilità con la polizia. Ma una lugubre sinfonia di indizi fuorvianti, vicoli ciechi e spregevoli inganni metterà a dura prova l'amicizia tra i due detective, trascinandoli in un gorgo di follia e orrore da cui sarà difficile riemergere.