La paga. Il destino del lavoro e altri destini dopo Marchionne
Colossi finanziari si frantumano, imperi si sgretolano, le borse calano a picco. Imprenditori e dirigenti impongono nuove rigidissime regole; non più di dieci minuti per la mensa, straordinari di sabato non pagati. Operai salgono su una gru su un tetto, quaranta metri nel cielo, per protestare. E vengono licenziati. Finti esperti e cinici tagliatori di teste licenziano e licenziano, convinti così di uscire dalla crisi. Stabilimenti Fiat chiudono o vengono ridimensionati. La vita è sempre più un inferno. Alla luce anche delle ultime politiche di Sergio Marchionne, Furio Colombo compie un'impietosa analisi della situazione attuale del lavoro e ne descrive la condizione futura: il lavoro italiano sarà sempre più precario e svalutato. Ma che cosa accadrà quando i diritti dei lavoratori saranno del tutto cancellati? Senza il lavoro quale sarà il destino della democrazia?