Felicità obbligatoria
Una donna sottoposta a interrogatorio nella prigione in cui è rinchiusa; la biografia di un immaginario burocrate dell'apparato statale romeno; la vita di un operaio nel "paradiso" dalla Romania comunista e la nascita di un'amicizia con un intellettuale dissidente; un impermeabile dimenticato che getta una coppia nel terrore di essere sorvegliata dalla Securitate. Quattro racconti in cui Manea, grazie a un mix di ambientazioni reali, personaggi fittizi ed elementi a tratti onirici e surreali, riesce a comunicare la tragedia e la follia del totalitarismo e della macchina repressiva messa in atto da Ceausescu nei confronti di chi, apertamente o meno, cercò di opporvisi.