Xamas
Latina Polis Primis, anno 2322. Dal Penitenziario di Ninfa evade un feroce assassino seriale. È solo la prima avvisaglia di una serie di catastrofi che si abbatteranno sulla città, coinvolgendo la Milizia e il team di bioprogrammatori che la sostengono. Attacchi informatici, sparizioni, cadaveri fatti a pezzi, oppure mai ritrovati. I sintomi dell'Apocalisse aleggiano nell'aria, e il prepotente e invadente detective Florex, un androide potenziato, ne sente la puzza da miliardi di anni luce. Allo stesso modo, Gavinus, il Centurione Capo del Dipartimento della Milizia, un ibrido tecnologico con i giorni contati, ma con troppa voglia di vivere per potersi arrendere, si metterà in prima fila per capire l'origine di questa serie di attacchi terroristici. Xamas riflette sulla potenza della crudeltà umana e le sue conseguenze su una progenie tecnologica che da prodotto diventa padrone. Gli androidi, da sempre considerati inferiori, si ritroveranno a dover scegliere se essere distruttori o salvatori dei loro stessi creatori.