Sogni provvisori
"Sogni Provvisori"è un'agenzia per il lavoro che propone mansioni temporanee e improbabili come progettista di banane, tatuatore di cinghiali, demolitore di entusiasmi. Per sopravvivere a lavori così serve un po' di sana cattiveria, quello sguardo distaccato e cinico che permette di restare un metro al di sopra delle proprie disgrazie. Questo è lo sguardo di Elettra, perennemente precaria, opportunista, pronta a esplodere alla minima provocazione. Ce n'è per tutti, perché Elettra non è politically correct, non ha peli sulla lingua, aspetta solo l'occasione giusta per dire quello che pensa. Elettra è un'incontentabile, sfrontata e cinica sfigata. Eppure, a suo modo, tremendamente vera e adorabile. "Sogni Provvisori" ci trascina con impeto nel mondo del lavoro precario, caratterizzato da agenzie per il lavoro, tappabuchi, rimpiazzi, sfruttamenti: una visione infernale, ma non per questo meno reale.