Quasi troppi
Giancarlo è un uomo fortemente combattuto tra la rigida morale in cui è cresciuto e le inaspettate occasioni che la vita gli offre per scoprire se stesso e i lati più nascosti dei suoi desideri. La sua esistenza appare continuamente schiacciata dalle ingombranti figure dei genitori: la madre, donna molto tenace e futuro Ministro della Pubblica Istruzione, e il padre, uomo di fiducia di un arcivescovo e suo autista personale. Quello che compie il protagonista è un viaggio iniziatico che parte dalla matericità del corpo, dalle sue più primordiali esigenze, per raggiungere una consapevole maturità di uomo. Scopre così nuove possibilità, sensazioni mai provate e vive mille vite in una. Quasi troppe. Ma ciascuna necessaria alla sua completa realizzazione. "Quasi troppi" è un romanzo dal taglio moderno e dall'intento avanguardistico, che esplora la vita di un uomo attraverso la rete fitta, intrecciata, a tratti impossibile, dei suoi pensieri.